Insieme a te

  • Autore dell'articolo:
Al momento stai visualizzando Insieme a te

In una piovosa domenica pomeriggio, il Livorno si presenta nel pantano di Tavarnelle in Val di Pesa, con un unico risultato a disposizione, per non perdere ulteriore contatto dal rullo compressore Pianese.

Oltre cento stoici sostenitori amaranto sono presenti a sostenere i ragazzi, nonostante il tempaccio, il momento no della squadra, i reiterati scontri con il presidente Esciua e il costo del biglietto esorbitante.

Breve parentesi: è un vero e proprio insulto chiedere 15 euro per assistere a una partita di serie D, in una struttura come quella del San Donato; probabilmente qualcuno vede i tifosi livornesi come se fossero dei bancomat viventi, utili per finanziarsi la stagione.

Tornando alle questioni di campo, gli uomini di mister Favarin si presentano con il 3-5-2, confermando gran parte dell’undici titolare della settimana precedente, ma schierando davanti l’improbabile coppia Cori-Luis Henrique, Bellini dirottato in fascia e Giordani fuori ruolo.

La prima metà di gara è un monologo amaranto, ma più per l’inconsistenza degli avversari che non per meriti nostri e con una manovra sterile che ha prodotto si qualche occasione importante, ma che nel complesso ha deluso parecchio. Per tutta la frazione abbiamo assistito alla totale mancanza di gioco da parte dei nostri ragazzi, con i centrocampisti non pervenuti in costruzione (male soprattutto Luci, che però in fase difensiva ha sfornato invece la sua solita prestazione impeccabile) e con i due davanti che passavano più tempo a litigare che altro.

Come spesso ci capita poi, al danno è seguita la beffa, con il San Donato che è passato in vantaggio sull’unico mezzo tiro effettuato verso la nostra porta, trasformato in gol da un beffardo rimbalzo sul fango, su una punizione innocua scoccata dalla trequarti. Così siamo arrivati all’intervallo, con i soliti fantasmi, come se fossimo ripiombati nel campionato dell’anno scorso.

Nella ripresa Favarin ha lasciato negli spogliatoi un impresentabile Luis Henrique per far entrare Sabattini, oggetto misterioso fino ad ora, causa infortunio di lungo corso. Proprio l’ex Flaminia ha suonato la carica, sciorinando un ottimo calcio fatto di tecnica e buona visione di gioco e grazie anche al ritorno di Giordani nella sua posizione, è iniziata un’altra partita.

I nostri ragazzi hanno ritrovato voglia e cattiveria e soprattutto hanno dato finalmente l’impressione di crederci e in poco tempo sono riusciti a ribaltare il risultato. Dapprima è stato un guizzo di Nardi dalla distanza, che ha propiziato il gol del pareggio in tap in di Giordani, sulla corta respinta del portiere. Poi Cori ha siglato il sorpasso amaranto, con un colpo di testa effettuato sulla ribattuta della traversa di un gran tiro da fuori proprio di Sabattini.

Con un Livorno ormai in controllo, la partita è filata via senza ulteriori grandi scossoni e sono giunti tre punti fondamentali che danno ossigeno all’ambiente, in vista dell’importantissimo match di mercoledì 15 novembre a Piancastagnaio con la capolista Pianese, che ha già 7 punti di vantaggio su di noi.

La considerazione finale la lasciamo per i ragazzi che hanno seguito la squadra anche in questa trasferta e che hanno tifato senza sosta sotto la pioggia, soprattutto quando le cose non si erano messe bene per nulla. Bellissima a tal proposito, la corsa di tutta la squadra sotto il settore ospiti dopo il 2-1 per festeggiare insieme.

Con la squadra c’è un grandissimo feeling e ci sarà bisogno di affinarlo sempre di più, anche per ovviare le mancanze di una presidenza e di una gestione tecnica che invece onestamente fanno cascare le palle.

Contro la Pianese per vincere, crediamoci!