Una marca di rasoi da barba? Un codice di una loggia massonica deviata? Non ci \u00e8 dato sapere cosa si nasconde dietro all\u2019enigmatica sigla W3 del Maccarese. Ma una cosa \u00e8 certa: abbiamo sofferto anche a questo giro.<\/p>\n\n\n\n
Pulidori 6,5<\/strong> Palmiero 4,5<\/strong> Ghinassi 6<\/strong> Russo 6,5<\/strong> Giuliani 5,5<\/strong> Apolloni 6<\/strong> Luci 5<\/strong> Dal 34\u2019 Gargiulo 5,5<\/strong> Pecchia 6<\/strong> Dal 75\u2019 Franzoni s.v.<\/strong> Frati 7<\/strong> Dal 60\u2019 Giamp\u00e0 6,5<\/strong> Vantaggiato 4,5<\/strong> Torromino 5<\/strong> Dal 71\u2019 Bellazzini s.v.<\/strong> Dal 60\u2019 Petronelli 6,5<\/strong> Mr. Angelini 4<\/strong> Nella foto: Petronelli con il suo sombrero.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Una marca di rasoi da barba? Un codice di una loggia massonica deviata? Non ci \u00e8 dato sapere cosa si nasconde dietro all\u2019enigmatica sigla W3 del Maccarese. Ma una cosa \u00e8 certa: abbiamo sofferto anche a questo giro. Pulidori 6,5In due secondi passa dalla maledizione a vita dell\u2019ultimo grado della scala Pinsoglio per essersi fatto […]<\/p>\n","protected":false},"author":7,"featured_media":731,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"inline_featured_image":false},"categories":[6],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/730"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/7"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=730"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/730\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":732,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/730\/revisions\/732"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/731"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=730"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=730"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=730"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
In due secondi passa dalla maledizione a vita dell\u2019ultimo grado della scala Pinsoglio per essersi fatto trovare fuori dai pali su un cross innocuo, al processo di beatificazione per aver compiuto un miracolo sulla respinta a botta sicura.<\/p>\n\n\n\n
Dopo la cappella contro il Tau riconferma la legge dell\u2019Ardenza facendosi sverniciare sulle fiancate nel gol del pareggio dei rasoi W3. Straniero a casa sua.<\/p>\n\n\n\n
E\u2019 ancora lui il vincitore del famoso concorso a premi per giocare titolare a fianco di Russo. Non farci l\u2019abitudine che le prossime due potrebbe sempre toccare a Milianti, ma anche Vanigli, Cannarsa o Fanucci. Dipende dai partecipanti. Quasi quasi ci faccio un pensierino anch\u2019io.<\/p>\n\n\n\n
Nonostante il caldo tira fuori tutta la sua freddezza sovietica con un recupero provvidenziale. Nel finale concentra tutte le sue attenzioni nella difesa della qualificazione con la stessa solerzia dei suoi commilitoni con Mariupol.<\/p>\n\n\n\n
Dietro non \u00e8 che ci sa stare benissimo, in compenso si fa vedere spesso davanti. Ma si blocca ogni volta che arriva sul pi\u00f9 bello. Coitus interruptus.<\/p>\n\n\n\n
Il mister ha le idee cos\u00ec chiare che in un mese lo ha schierato trequartista, laterale nel tridente, e adesso mezz\u2019ala. Il nostro Thor si adatta, per\u00f2 sono sicuro che anche lui sotto sotto star\u00e0 pensando come tutti noi una cosa sola: boia che fava.<\/p>\n\n\n\n
A parte il mister, anche i gabbiani – padroni incontrastati del litorale labronico nonch\u00e9 acuti intenditori di calcio – hanno capito che il nostro Andrea \u00e8 arrivato all\u2019ammazzacaff\u00e8 da almeno due mesi. Ma lui dal tavolino non si vuole alzare e cos\u00ec \u00e8 l\u2019et\u00e0 a presentargli il conto e farlo uscire per infortunio dopo neanche mezz\u2019ora.<\/p>\n\n\n\n
Levassi di ulo da qui \u00e8 il sogno di tutti, probabilmente anche il suo. In campo per\u00f2 non fa niente per renderlo reale.<\/p>\n\n\n\n
Solito impatto violento con la partita. Ruvido con gli avversari, rissoso il giusto, si guadagna subito il cartellino giallo e poi resta sul filo dell\u2019espulsione per novanta minuti. Una partita vissuta pericolosamente.<\/p>\n\n\n\n
Il mister lo inserisce togliendo uno dei tre omini ancora in grado di correre che abbiamo. A un tratto si ritrova a tu per tu col portiere, lo scarta a sua insaputa, ma prima di battere a rete preferisce buttarsi a terra per guadagnarsi il rigore. Risultato: niente gol e niente rigore.<\/p>\n\n\n\n
E\u2019 l\u2019altro che ancora riesce a correre. E a segnare. Io lo farei giocare 90 minuti, ma se ho aperto una rubrica che si chiama masochismo amaranto \u00e8 perch\u00e9 siamo imbattibili nel complicarci la vita. E infatti il mister lo toglie dopo un\u2019ora.<\/p>\n\n\n\n
Anche stavolta il difensore si rivela pi\u00f9 pericoloso dei nostri attaccanti. La trasformazione in Martino Borghese \u00e8 quasi compiuta.<\/p>\n\n\n\n
In campo alterna 20 secondi di corsetta leggera a 4 minuti piegato sugli scarpini ad esercitarsi coi nodi alle stringhe. Ma come sempre il meglio di s\u00e9 lo d\u00e0 sempre a gioco fermo quando c\u2019\u00e8 da tirare fuori i coltelli per le risse. Solo il placcaggio simultaneo di Mazzoni e Toccafondi evita che il nostro prosciuttone si becchi l\u2019ennesima maxisqualifica. Spacco bottiglia ammazzo famiglia.<\/p>\n\n\n\n
Visto il caldo asfissiante dopo l\u2019assist dell\u2019uno a zero apre sdraio e ombrellone sul ponte della nave e chi s\u2019\u00e8 visto s\u2019\u00e8 visto. Costa crociere.<\/p>\n\n\n\n
Prende il posto di Torromino sulla sdraio. Neanche il tempo di spalmarsi la crema che il sole \u00e8 gi\u00e0 sceso e la partita finita. Tintarella di luna.<\/p>\n\n\n\n
Entra e fa un sombrero che \u00e8 la cosa pi\u00f9 bella vista oggi dopo la mega rissa del primo tempo. Visto che c\u2019era poteva prestarmene\u00a0uno anche a me che mi ero scordato il cappello a casa. Chapeau.<\/p>\n\n\n\n
Sta facendo la fine di tutti i suoi predecessori da tre anni a questa parte: dopo un mese che sono qua non ci capiscono pi\u00f9 un cazzo. La confusione \u00e8 tale che adesso possiamo solo affidarci alla fede di Frati. Sulle idee del mister o sulle botte di culo abbiamo gi\u00e0 visto che non \u00e8 il caso di farci affidamento. Lost in Livorno.<\/p>\n\n\n\n