{"id":702,"date":"2022-05-16T09:21:36","date_gmt":"2022-05-16T07:21:36","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/?p=702"},"modified":"2022-05-16T09:21:36","modified_gmt":"2022-05-16T07:21:36","slug":"la-storia-che-si-ripete","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/2022\/05\/16\/la-storia-che-si-ripete\/","title":{"rendered":"La storia che si ripete"},"content":{"rendered":"\n

Ancora una volta i playoff sono fatali per il Livorno<\/strong>. Ancora una volta arriviamo al giorno della partita decisiva con tanta voglia di tifare, di cantare e di condividere la nostra passione fra tifosi. Ancora una volta, per\u00f2, quelli che vanno in campo e dovrebbero ricevere la nostra spinta decisiva per quella che, in casi come oggi, dovrebbe essere una passerella, ci lasciano a piangere sugli spalti. <\/p>\n\n\n\n

Increduli per l’ennesima volta in cui siamo costretti ad assistere agli avversari gioire nel nostro stadio<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Non faremo un’analisi tecnica della gara, non discuteremo sulle scelte dell’undici iniziale. Oggi tutto questo non doveva servire, oggi dovevano buttarla dentro<\/strong> in un modo o nell’altro.\u00a0<\/p>\n\n\n\n

Eppure il Tau Altopascio, nonostante venisse dalla gara “chiacchierata” di mercoled\u00ec, \u00e8 venuto per fare la sua partita<\/strong> per cercare di fare bottino pieno. Chi pensava di vedere una squadra timorosa e quasi con dei sensi di colpa dopo il match contro il Figline, \u00e8 rimasto deluso.<\/p>\n\n\n\n

I nostri dovevano evitare una sola cosa: concedere il contropiede facile. Invece \u00e8 cos\u00ec che il Tau ci ha punito e, dopo la rete del vantaggio condita da un’esultanza a presa di culo sotto la curva nord, il Livorno non ha mai avuto la forza<\/strong> di rimettere la partita sui binari giusti. <\/p>\n\n\n\n

Zero tiri in porta<\/strong> e, come ciliegina sulla torta, il rigore sbagliato (e tirato malamente) dall’uomo che fino a qui ci aveva trascinato in questa poule promozione.\u00a0<\/p>\n\n\n\n

Non star\u00f2 a fare pronostici su cosa potrebbe decidere la giustizia sportiva sul biscotto del Figline, perch\u00e9 oggi i miei occhi hanno assistito all’ennesimo scempio sportivo: una cinquantina di tifosi da Altopascio che gridavano “Tau Tau”, l’Armando Picchi diventato terra di conquista<\/strong> e soprattutto l’essere costretti a contestare i nostri giocatori. In Eccellenza. <\/p>\n\n\n\n

Anche in questa infima categoria, abbiamo sofferto e subito tutto quello che avevamo gi\u00e0 vissuto in altri palcoscenici. La storia, ancora una volta, si ripete<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Poco importa se una curva piena<\/strong>, se migliaia di persone, nonostante la bellissima giornata, abbiano scelto di venire a consumarsi le corde vocali per sostenere la Vecchia Unione. Ancora una volta ci siamo ritrovati a fine gara a chiedere spiegazioni ai calciatori.<\/p>\n\n\n\n

C’\u00e8 lo spareggio nazionale adesso, direte voi, ma se neanche uno stadio pieno come non mai \u00e8 risucito a dare la spinta decisiva, viene da pensare che, probabilmente, i nostri ragazzi non riescono a reggere questa pressione. Forse uno stadio deserto riuscir\u00e0 a farli giocare pi\u00f9 rilassati<\/strong>.\u00a0<\/p>\n\n\n\n

Vecchia Unione, ancora una volta ci hai fatto piangere<\/strong> lacrime amare.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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