Facile vittoria su un campo senza erba, senza spalti, senza raccattapalle e senza righe. Praticamente un campo e basta.<\/p>\n\n\n\n
Pulidori 6<\/strong> Franzoni 6,5<\/strong> Dal 75′ Pulina s.v.<\/strong> Ghinassi e Giamp\u00e0 6<\/strong> Giuliani 6<\/strong> Gargiulo 6,5<\/strong> Apolloni 8<\/strong> Nunzi 7<\/strong> Pecchia 6,5<\/strong> Torromino 7<\/strong> Ferretti 8<\/strong> All. in seconda Bonatti 7<\/p>\n\n\n\n Buglio \u00e8 rimasto troppo tempo a guardare i cantieri in Via de Larderel e si \u00e8 preso un raffreddore, ma il suo vice non si fa scoraggiare e nonostante allo stadio di Piombino manchi tutto, compreso lo stadio, dopo mezz’ora la sua squadra ha gi\u00e0 chiuso la pratica. Normalizzatore.<\/p>\n\n\n\n Nella foto il pallone da gara vinto da Ferretti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Facile vittoria su un campo senza erba, senza spalti, senza raccattapalle e senza righe. Praticamente un campo e basta. Pulidori 6La sua visuale della partita \u00e8 pi\u00f9 o meno la stessa che abbiamo avuto noi dalla televisione e cio\u00e8 una merda. Con l’ultima in classifica si era immaginato un tranquillo pomeriggio di riposo e invece […]<\/p>\n","protected":false},"author":7,"featured_media":550,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"inline_featured_image":false},"categories":[6],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/549"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/7"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=549"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/549\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":559,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/549\/revisions\/559"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/550"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=549"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=549"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=549"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
La sua visuale della partita \u00e8 pi\u00f9 o meno la stessa che abbiamo avuto noi dalla televisione e cio\u00e8 una merda. Con l’ultima in classifica si era immaginato un tranquillo pomeriggio di riposo e invece l’assenza di raccattapalle lo costringe a correre come non aveva mai fatto in vita sua. Come se non bastasse, alzare le braccia al cielo per sei volte dopo i nostri gol cosa gli ha procurato una sospetta infiammazione della spalla destra. Riguardati.<\/p>\n\n\n\n
Il Piombino \u00e8 cos\u00ec scarso che anche uno come lui pu\u00f2 sentirsi a suo agio nel giocarci contro. Iniezione di fiducia. Ma forse non era solo quella. 5G.<\/p>\n\n\n\n
Il mister lo fa entrare sul 6 a 0 chiedendogli di lasciare comunque il segno, lui mantiene la parola e si fa ammonire. Mi sa che hai frainteso.<\/p>\n\n\n\n
Nelle ultime partite ne avevano combinate pi\u00f9 di Stanlio e Ollio, oggi finalmente una meritata giornata di relax dedicata alla raccolta dei pinoli caduti dagli alberi attorno allo \u201cstadio\u201d Magona di Piombino.<\/p>\n\n\n\n
Il rimbalzo del pallone sul terreno di gioco sfida ogni legge della fisica, compresa quella di gravit\u00e0, e lui giustamente ci va in paranoia come durante un bad trip a base di mescalina finendo per rintanarsi impaurito nella sua area di rigore. Paura e delirio alla Magona.<\/p>\n\n\n\n
Lo chiamano regista ma non ha mai studiato cinematografia, tiene in mano le chiavi del centrocampo ma non ci \u00e8 mai entrato e ha preso il diploma da geometra alle scuole serali solo perch\u00e9 \u00e8 riuscito a copiare tutto l’esame di maturit\u00e0. Ma giocare contro il Piombino lo aiuta a mascherare le sue false identit\u00e0. Millantatore.<\/p>\n\n\n\n
Gli avevamo chiesto un gol e lui ne fa due. Tornato negli spogliatoi i compagni gli chiedono quattro caff\u00e8 e due pizze e lui porta sedici fiaschi di vino e quarantadue orate al forno. Miracolo a Piombino.<\/p>\n\n\n\n
Il mister lo vuole sul lungolinea ma le righe non si vedono e il bimbo usa l’immaginazione. Lo fa anche il guardalinee alzando la bandierina utilizzando il sesto senso e il navigatore su Google Maps.
Borderline.<\/p>\n\n\n\n
Grazie alla sua abitudine a giocare nei peggiori stadi di Caracas dopo Torromino \u00e8 diventato il maggior consumatore di ignoranza sul campo di gioco. Ambientamento alla categoria pienamente riuscito.<\/p>\n\n\n\n
Prende un palo, che \u00e8 anche l’unico accessorio esistente sul campo oltre alla rete, poi segna su rigore. Sul 4 a 0 dal nulla organizza su Telegram con i suoi amici calabresi un centro scommesse per una corsa ippica clandestina all’uscita della tangenziale di Crotone puntando tutto su Turbosud alla terza corsa. Affarista.<\/p>\n\n\n\n
Al primo gol esulta correndo verso la panchina per abbracciare Buglio, ma la panchina non c’\u00e8 e nemmeno Buglio. Poi sigla una bella tripletta, portandosi a casa il pallone ovvero una specie di Kipsta del Decathlon decorato con schizzi di fango indelebile e catarri solidificati grazie al lavoro degli agenti atmosferici e all’usura del tempo. Raggirato.<\/p>\n\n\n\n