{"id":545,"date":"2021-11-29T19:18:15","date_gmt":"2021-11-29T18:18:15","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/?p=545"},"modified":"2021-11-29T19:18:16","modified_gmt":"2021-11-29T18:18:16","slug":"vi-vogliamo-cosi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.ale-livorno.com\/2021\/11\/29\/vi-vogliamo-cosi\/","title":{"rendered":"Vi vogliamo cos\u00ec"},"content":{"rendered":"\n

Piombino, domenica 28 Novembre 2021: il Livorno si riscatta<\/strong> dopo la pessima figura fatta con il San Miniato Basso e torna a conquistare i tre punti che non otteneva dal 6 Novembre, spazzando via le nubi che si stavano minacciosamente addensando intorno alla squadra.<\/p>\n\n\n\n

Sulla gara c’\u00e8 poco da dire: un monologo amaranto durato tutti i 90 minuti pi\u00f9 recupero<\/strong>, un perentorio 6-0 nei confronti dei padroni di casa del Piombino, che nel primo tempo stentano addirittura a superare la propria met\u00e0 campo, anche a causa del fortissimo vento a sfavore, ma che nel secondo tempo per\u00f2 non se la cavano poi tanto meglio, segno che gli agenti atmosferici c’entrano ben poco con l’andamento della partita.<\/p>\n\n\n\n

Due le notizie rilevanti nell’immediato pre gara. La prima \u00e8 che Mister Buglio non sar\u00e0 presente<\/strong> in panchina perch\u00e9 febbricitante. <\/p>\n\n\n\n

La seconda \u00e8 che la partita inizia con circa 15 minuti di ritardo<\/strong>, a causa di alcuni problemi fisici accusati dal guardalinee che staziona sotto il settore riservato ai tifosi livornesi, in quanto nella Santa Barbara che si scatena all’ingresso delle squadre in campo, l’assistente dell’arbitro viene ferito (superficialmente e inavvertitamente) alla coscia da un petardo.<\/p>\n\n\n\n

Il Livorno – che schiera un 4-2-3-1 con Torromino che torna a giocare dal primo minuto – gioca un primo tempo di grande intensit\u00e0, dominando e andando a segno ben tre volte<\/strong>: colpiscono Ferretti, Apolloni e Torromino, su un rigore procurato da Nunzi.<\/p>\n\n\n\n

Piombino non pervenuto<\/strong>: come detto in precedenza, complice anche un forte libeccio che blocca il pallone ai neroazzurri ogni volta che tentano un lancio in direzione di Pulidori, i giocatori della squadra di casa sono in totale balia degli amaranto e si fanno vedere soltanto in occasione di una punizione dalla media distanza uscita abbondantemente alla sinistra del portiere livornese.<\/p>\n\n\n\n

Nel secondo tempo stesso parziale<\/strong>, stesso copione e stessi attori. Con altre tre reti (Ferretti, Ferretti, Apolloni) il Livorno chiude definitivamente la partita.<\/p>\n\n\n\n

Si nota di pi\u00f9 il Piombino<\/strong>, che in un paio di occasioni riesce anche ad entrare in area avversaria, tuttavia senza impensierire nessuno. Ci prendiamo la vittoria con un roboante 6-0 e il settore ospiti fa festa cantando “Vi vogliamo cos\u00ec!”.<\/p>\n\n\n\n

A proposito del tifo, nel quarto d’ora in attesa dell’inizio ritardato della gara, sembrava di essere stati catapultati in un piccolo Maracan\u00e0: entusiasmo a mille, grande partecipazione da parte di tutti<\/strong> i presenti, la cortina densa creata dai fumogeni, il ritmo incessante dei tamburi, lo stesso coro cantato a squarciagola per minuti e minuti, bambini che sventolavano bandiere e striscioni appesi ovunque.<\/p>\n\n\n\n

E poi lo scoppio dei petardi, che hanno si l’inconveniente di poter creare situazioni come quelle che hanno causato l’avvio di gara ritardato, con susseguente multa alla societ\u00e0, ma che ci riportano con la mente alle mille battaglie affrontate al fianco del Livorno<\/strong> e che creano un’atmosfera di tempi passati, nei quali eravamo conosciuti anche (soprattutto) come una tifoseria calda a bollore, con atteggiamenti spesso e volentieri sopra le righe, al di l\u00e0 del giusto e dello sbagliato.<\/p>\n\n\n\n

Comunque anche durante la partita non c’\u00e8 stato mai neanche un attimo di silenzio e nei momenti pi\u00f9 concitati del tifo si sono sentiti rimbombare i cori <\/strong>quasi come ai tempi delle trasferte pi\u00f9 partecipate in altre categorie, a testimonianza che il cuore batte sempre e batte forte, a riprova del fatto che siamo pronti a sostenere la squadra con ogni stilla di energia, per uscire dagli inferi del calcio in cui siamo stati mandati nostro malgrado.<\/p>\n\n\n\n

La stampa parlava di 300 biglietti venduti pre-gara, ma secondo il parere di chi scrive, si contavano almeno 500 persone<\/strong>; probabilmente la possibilit\u00e0 di acquistare il biglietto in loco \u00e8 stata sfruttata da molti livornesi al seguito.<\/p>\n\n\n\n

Per finire ci sarebbero da fare anche un paio di considerazioni sul corposo e inspiegabile dispiegamento di forze dell’ordine<\/strong> (e mettiamoci anche gli steward, calati nel ruolo anche troppo perfettamente) in occasione di una partita di Eccellenza non considerata a rischio da nessuno, disputata in un campo sportivo (chiamarlo stadio \u00e8 troppo) che quello si, presentava diverse pecche da un punto di vista della sicurezza per gli spettatori, che \u00e8 bene ricordarlo, sono i fruitori dello spettacolo e non il problema da combattere.<\/p>\n\n\n\n

Ma non roviniamo una giornata sportivamente riuscita<\/strong> con polemiche che farebbero solo leccare i baffi a chi ci vuole male.<\/p>\n\n\n\n

Vi vogliamo cos\u00ec. Tutti.
Al\u00e8 Livorno!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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