Putin e la guerra, come ce la raccontano

[Jobbe]

La giusta opinione di qualsiasi guerra è quella espressa, sia con le parole che con i fatti, dal compianto GINO STRADA.

[ateo]

Dopo le batoste afghane con vittoria dei rivali Mujaheddin,dopo il pareggio nelle 2 guerre cecene e capitolazione finale dello stesso putin, vincitore apparente,ma reo non confesso del compromesso annessione e susseguente cessione del potere locale ad una agiata famiglia ,abiurando,poi,di fatto,come gentile concessione tutte le leggi russe in loco....dopo infine la partecipazione all infinita guerra siriana,tutt ora in corso senza ne' vinti ne' vincitori..dopo tutto questo il ns piccolo zar altro non poteva che inventarsi un altro grosso problema..
Pottine
sono in sintonia con quasi tutto ma sugli Usa non sono d accordo,non sto a puntualizzare per 2 motivi,il primo perché andrei OT subendo poi le reprimende der cerbero Piazza,il secondo è che ne ho già ampiamente parlato su altri topic e quindi sarei ripetitivo...ti dico soltanto che dopo il jap,gli iuesei le guerre le hanno vinte tutte un saluto
Ora noi si ragiona e si discute secondo comode letture ,estrapolando soluzioni simili ,ma diverse in alcuni punti,soluzioni in base al ns grado di apprendimento e cultura,soluzioni di cui non verremo purtroppo mai a capo..

[Jobbe]

...ti dico soltanto che dopo il jap,gli iuesei le guerre le hanno vinte tutte un saluto

Caro Ateo mi tocca dichiararmi di opinione contraria.
Se dopo una guerra, i morti lasciati sul campo e le spese sostenute per il conflitto, lasci la situazione com'era o peggiore dello stato precedente la guerra è difficile dire che l'hai vinta.

[Jobbe]

Apprezzo la disamina di Pottine.

Volevo sottolineare che l'URSS ha preso le gattate nella ghigna in Afghanistan dai Mujaheddin.
Come pure in Vietnam i francesi (guerra d'Indocina) presi a bucciate nonostante il sostegno USA. Perdendo le sue colonie indocinesi

[Dattero]

La specie evoluta, dovremmo essere.

[ateo]

...ti dico soltanto che dopo il jap,gli iuesei le guerre le hanno vinte tutte un saluto

Caro Ateo mi tocca dichiararmi di opinione contraria.
Se dopo una guerra, i morti lasciati sul campo e le spese sostenute per il conflitto, lasci la situazione com'era o peggiore dello stato precedente la guerra è difficile dire che l'hai vinta.

Carissimo "isolano" Jobbe
premetto ed ammetto mia dimenticanza nel dire tutte le guerre..dimenticavo il Vietnam ..per il resto confermo il tutte...
Le pedine nel gioco degli scacchi contano poco,così nelle guerre le pedine civili e militari sono semplici effetti collaterali..prendi l'afghanistan,dove,come già detto in altri post, il biasimato e critiato ritiro,altro non è stato che un passaggio a Cina e Usa di vella bella patata bollente,leggi,come già detto tempo fà,della Cecenia e degli uiguri,bombe islamiche ad orologeria per le 2 confinanti"rosse"??????????? nazioni...gli yankee sono andati laggiù sapendo già di non far bella figura,ma solo per tranquillizzare opinione pubblica interna con una ipotetica punizione allo stato islamico..tutte le altre da iran ad iraq a quelle più nascoste del sahel e delle regioni più a sud,per non parlare delle latine che c'hanno sotto ir culo,sono state molto utili a loro vittoria od ipotetica sconfitta a parte..vogliamo parlare della fiorente industria delle armi,armi di cui le stelline a striscioline sono fornitori nonchè consumatori..
Jobbe per incompetenza mi fermo qui,tralasciando poi il petrolio,terre rare e predominio geopolitio,credimi Jobbe se gli iuesei sono gli sceriffi del mondo di compromessi ne hanno fatti,fregandosene delle pedine amiche o nemiche
Un abbraccione

[Etruria]

Sottoscrivo Ateo

Gli usa
L' egemonia sul pianeta l' hanno costruita
Anche e soprattutto dalle divisioni e guerre
Tra potenziali competitori

Continuo a credere che alla fine troveranno un compromesso almeno
Nel medio termine

Gli usa sulle prime
Sarebbe l' unica a guadagnare da uno stato
Di instabilità e guerra in Europa
Ma
Per quanto superpotenza
Non potrà permettersi due scenari di conflitto,
Uno sul pacifico con la cina
E uno in Europa con la Russia

[spiritual]

Credo che in una logica di risiko, quanto meno politico, su scala mondiale, risiko che c'è sempre stato e sempre ci sarà, nell'ambito della competizione contro le due grandi tecnocrazie, non sarebbe intelligente per gli Usa e getta allentare il rapporto con colei (la UE) che è l'alleata naturale avendo la stessa struttura economica e politica. Non sarebbe neppure intelligente lasciarla in condizioni di difficoltà. Non dimentichiamo che in UE ci sono nazioni che guardano con favore alla Russia (l'Ungheria di Orban in primis) e comunque tutti i partiti di destra estrema e altri populisti tipo la nostra Lega che hanno legami stretti con Putin. Rinforzare queste forze politiche che potrebbero mettere in discussione non solo l'assetto della UE, ma anche il suo indirizzo politico, non gioverebbe minimamente agli americani. Non sono certo stupidi come spesso viene detto (si potrebbe aggiungere che comunque quelli furbi sono diversi).

[BALDOeFIERO]

Spirit, sui Russi in Afghanistan hai ovviamente ragione, errore mio ... tra l'altro quella guerra è definita come il Vietnam Sovietico (o qualcosa di simile) a testimonianza della sconfitta o non vittoria che dir si voglia. Quando parlo dell'URSS mi parte la valvola ... anche Ivan Drago sconfisse Rocky Balboa infatti

Sul perché in quei posti sia difficile vincere, lessi tempo fa che la conformazione del territorio rende molto difficile fare una guerra "all'occidentale". Per di più contro un nemico che noi identifichiamo come "Arabi", "Talebani", "Mujahideen" ... ma che in realtà è molto frammentato al suo interno ... tanti piccoli pezzi sparsi. Sparsi dove? Su un territorio fatto di monti, piccoli villaggi, grotte. Per sapere dove bombardare via aerea ci vogliono le coordinate. E chi le trova in mezzo a quei monti? Chi ci ha provato, 99 volte su 100 c'è morto ... perché quegli uomini a cavallo, disposti a morire per la loro causa, con i soli fucili sanno controllare ognuno un pezzetto del loro territorio. Quindi non ci puoi nemmeno fare il famoso "parcheggio" ... perché uccideresti più civili nei villaggi che nemici. Invii uomini ... te li uccidono, alcuni ritornano, bombardi ma prendi una frazione (o fazione) e gli fai vento.

Pottine, sugli USA sono d'accordo ... la loro potenza è tecnologica e logistica ma peccano sulla parte "strategica" e, ribadisco, peccano anche perché a differenza dei Russi, degli Arabi integralisti ecc per gli USA un uomo perso in guerra è un problema. Vogliono morire il meno possibile. E questo in guerra è una carenza strategica. Non metto in dubbio la potenza bellica degli USA (tradotto: armi) ma la loro capacità di tener testa a stati pronti a tutto in momenti di guerra.

Ieri poi ho ascoltato un servizio su Radio24 dove si parla del cosiddetto "corridoio di Suwalki". È una striscia di 60km, confine tra Polonia e Lituania. Considerando che quella striscia è tra Russia (dove c'è Kaliningrad) e la Bielorussia (amica di Putin) ... se quel pezzo di terra venisse preso dai Russi le repubbliche di Lituania, Lettonia ed Estonia sarebbero "tagliate fuori" dai confini NATO. Ecco il perché di tanta mobilitazione ed esercitazioni (una massiccia anche nel 2020 se ricordate!!!) di eserciti NATO in Polonia e dintorni. Quella potrebbe essere la prossima Ucraina.

Comunque dubito che Putin (o la NATO) voglia scatenare una terza guerra mondiale. Penso seriamente che questa sia un modo di negoziare, alla Russa, sul comparto energetico. I morti ci saranno: in Donbass e dintorni. Morti minori per questi signori. È per questo che li disprezzo. Una vita umana è una vita umana. Qui, fori di qui e all'estero.

[spiritual]

Bravo Baldo per tutte le informazioni fornite e per la conclusione.