piazza ha scritto: ↑sab 7 mag 2022, 14:52
Però Criscito c'ha avuto le palle di ritirarlo subito un'artra volta al 95esimo, almeno vello.
Sul resto sono d'accordo, quando gioava ir Barcellona di Guardiola mi veniva il latte ai coglioni, con quell'altro nano che sembrava venuto fòri da un gioino della playstation e che hanno avuto anche il coraggio di paragonarlo a Diego.
Fra l'altro mi sa che sono uno dei po'i che invece di veste partite alla globetrotters dove a ogni azione c'è un gol, ni garba vedè partite dove si nota tutto il lavoro tatti'o dell'allenatore e magari finiscono 0-0.
Siamo in due. Per me, il calcio vero è il giusto insieme di tecnica, tattica e cuore, nella cornice della partecipazione del pubblico delle squadre in gioco.
Mi diverto molto di più a vedere una partita di cartello di C, tipo un Bari-Palermo o un Modena-Reggiana, rispetto a una partita di Premier tra centometristi che vanno su e giù per il campo trenta volte, con altrettante palle gol. Quello non è calcio, è rugby con i piedi, roba confezionata per gente che di calcio non capisce una sega, ma l'andazzo è quello, perché un prodotto così (tra l'altro, con i tifosi considerati solo come clienti) è molto più vendibile nei mercati che pagano, cioè Asia e Medio Oriente.
Anche ad alti livelli, comunque, c'è ancora gente assennata, tipo Ancelotti, che non fa lo scienziato, mette la gente dove deve stare, prepara le partite e vince, senza troppi fronzoli.