Borghese

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piazza
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Re: Borghese

Messaggio da piazza »

Allora, questo è un estratto dell'intervista a Borghese:
https://www.fanpage.it/spettacolo/inter ... za-pagati/

La frase contestata è pari pari a come segnalato da chi la contesta, ma per come la vedo io, tutto il resto di quello che dice mi trova in sintonia.
Quindi siamo d'accordo nel fatto che ha detto una cazzata e sono allineato a dattero nel dire che la sua posizione di partenza non è propriamente quella di un poveraccio, ma tutt'altro e perciò non è nemmeno credibile quando parla della sua esperienza personale; però per il resto...
Esperienza personale: quando avevo una ventina d'anni ho lavorato come barista stagionale in un bar ristorante, lo stipendio non era per nulla male (prendevo comunque molto meno di chi aveva più esperienza di me), ma lavoravo dalle 10 alle 16 ore il giorno e in un posto ultraturistico dove ti facevi un culo come una capanna (ad agosto si faceva qualcosa come 300 e passa coperti a sera); vi posso assicurare che anche all'epoca non c'era la fila per certi tipi di lavoro e il personale prima di assestarsi, veniva cambiato continuamente perchè c'era pieno di gente che lavorava 2-3 giorni e poi non si faceva più vedere.
Alla gente gli pesava il culo lavorare il sabato e la domenica (per 3-4 mesi non c'era nemmeno il turno di riposo) e soprattutto non voleva perdersi l'estate ed era pieno della gente di cui parla Borghese.
Quindi siamo d'accordo sui diritti e sui doveri, però se non sei un pochino elastico (e se non lo fai a 18-20 anni...) e resti disoccupato, alla fine sono cazzi tua.
Vedrai se l'alternativa di andà a fà il cameriere o il lavapiatti fosse di passà l'estate senza un euro in tasca, allora le cose cambierebbero.
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Etruria
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Re: Borghese

Messaggio da Etruria »

Mi dispiace ma io la vedo pari pari
Come Piazza

Diritti e Doveri
Prima di tutto certo

Ma ci vuole anche
Specie da giovani
Un minimo di elasticità

Se questa elasticità manca
O si è avvezzati male
O si è a buzzo pieno

Tertium non datur
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
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Dattero
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Re: Borghese

Messaggio da Dattero »

Se lavori ti pagano.
Se lavori e ti pagano e dici di no perché vuoi liberi i sabati allora è un altro discorso.
Dire come ha detto il figliolo di su ma che lavorare, non per forza significa essere pagati, è una cazzata degna del signore del maniero.
Cianciua ci fai veni' l'antua
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Molonovo
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Re: Borghese

Messaggio da Molonovo »

Io penso che tutti quei lorsignori che ultimamente piangono per la mancanza di manodopera sono, per la maggior parte, dei bei paraculi. Mi spiego: non ci credo che non trovano personale disposto a sacrificarsi (tutte le sere, sabato e domenica inclusi) per uno stipendio dignitoso. Chi sceglie di rinunciare per avere le serate libere sono al 99.9% giovani. Quindi basterebbe rivolgersi a persone un po' più grandi, con famiglia e mutui. Loro si che accetterebbero, ma, e qui casca l'asino, non puoi fargli un contratto da apprendista e quindi giù a lagnarsi e maledire il reddito di cittadinanza.
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Etruria
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Re: Borghese

Messaggio da Etruria »

Ci sono i paraculi imprenditori
Che vogliono sfruttare e basta

Ma ci sono anche parecchi paraculi
Che preferiscono stare a casa e non fare alcun sacrificio
Perché cascano sempre ritti

Conosco gente,per dire,
Con famiglie bene
Che non ha mai fatto un sacrificio in vita loro
Hanno rifiutato lavori su lavori
E di fatto ad oggi vivono di rendita .
Siccome la nostra è la società dei paradossi
Ahinoi
Queste persone,che alla fine sono dei bravi bimbi,
Fanno anche i rivoluzionari.

Io questo lusso
Di parlare tanto
E non fare una sega
Non me lo sono potuto permettere e anche da laureato,
Piuttosto che stroncarmi di joint sul divano o al mare,
Non mi faceva affatto schifo
Guadagnare tre lire,quando capitava,coi contratti più luridi
Per essere indipendente dai miei
Magari studiando la notte per provare un concorso
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..

Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
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piazza
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Re: Borghese

Messaggio da piazza »

Dattero ha scritto: gio 9 giu 2022, 20:04 Se lavori ti pagano.
Se lavori e ti pagano e dici di no perché vuoi liberi i sabati allora è un altro discorso.
Dire come ha detto il figliolo di su ma che lavorare, non per forza significa essere pagati, è una cazzata degna del signore del maniero.
D’accordo anche sulle virgole.
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Fabri
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Re: Borghese

Messaggio da Fabri »

d'accordo più o meno con tutti voi...tuttavia credo che la situazione oggi sia più complessa rispetto diciamo...a una quarantina di anni fa'. Come la maggior parte dei ragazzi che venivamo da famiglie operaie ( ricordiamoci che al tempo nelle famiglie operaie lavorava il babbo...mentre la mamma si faceva un culo come una rosa a casa...10 ore al giorno tra tomaie pagate una miseria etc...) si iniziava a fare le stagioni a 13/14 anni...io a Marina di Pisa ho fatto il cameriere, il muscolaio, etc... . A 17 anni (terza superiore..) ho cominciato a lavorare al "Frumpy" come cameriere e poi Barista (sono sicuro che a qualcuno della mia età a ripensare al Frumpy gli vengono i luccioni...)fino a terminare l'università. Prego prendere nota che nel 1981 ci davano 40.00 lire a servizio assicurati , tredicesima, quattordicesima e ferie...ed è grazie a questa esperienza che ho potuto non essere sul groppone dei miei che davvero non se lo potevano permetter. Ma ci pensiamo che più di 40 anni fa' si poteva guadagnare in tre giorni di lavoro (certo...venerdì...sabato...domenica...feste tutte) quanto necessario per vivere non bene...di più...!!!
Oggi...sono sicuro che uno che fa il cameriere in discoteca se va bene prendi 40 Euro...senza o con minima assicurazione...tredicesima e quattordicesima scordatele, e finisci di lavorare alle 7.00 la mattina e non alle 3.00 la notte come capitava a noi. Certo...è vero anche che oggi tanti figlioli di operai non si sognano nemmeno di fare le stagioni come era normale per noi..così come tante famiglie hanno paura che il bimbo si sciupi ad andare a lavorare. Mah...tema complesso...
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Plinio
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Re: Borghese

Messaggio da Plinio »

Attenersi ai fatti please.
Il lavoro si paga. Sempre.
È una questione di principio imprescindibile.

Affermare il contrario, anche velatamente, è da schiavisti.
Quel parruccone figlio di mamma’ poi, è l’ultimo che può dare lezioni.

Poi basta vedere i ristoranti che ha scelto per capire che è tutto finto. Come lui
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
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Cuccu
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Re: Borghese

Messaggio da Cuccu »

Vi dico la mia, sono chef con 30 di esperienza fra studi e lavoro, sono stato sia dipendente e imprenditore nel 2005 mi sono trasferito all'estero ma mantengo contatti con professionisti del settore essendo iscritto al FIC da 25 anni, All'etá di 15 anni ho avuto la prima esperienza lavorativa, a maggio stage gratuito di1 mese poi retribuito con 500 mila lire, giugno luglio agosto e metá settembre 1,900,000 lire per mese, le seguenti estati stesso stipendio, con gli anni ho cambiato vari Hotel e ristoranti piú o meno di prestigio e la mia situazione professionale é cresciuta insieme allo stipendio ma da subito mi sono reso conto che era un lavoro particolare che senza la passione non avrei potuto svolgere per tanti anni per il sacrificio richiesto, giornate lavorative infinite, 15-16 ore giornaliere, in estate anche 4 mesi senza giorno di riposo, giorni festivi quando tutti si divertono te a romperti il culo, stress al 2000, ma almeno pagavano bene, si fa per dire perché uno stipéndio giusto per un lavoro da schiavi con 15 ore giornaliere non l'ho mai prerso.
Ore questi tipi di lavori sono cambiati e sono retribuiti ancora piú a cazzo con stipendi inaccettabili, va bene l'apprendistato ma dopo un poi pagare 2 euro l'ora, un lavoratore che si rompe il culo e fa sacrifici enormi, io stesso se tornassi a vivere in Italia guadagnerei molto meno di quanto guadagnavo venti anni fá, p'reticamente ora la maggior parte dei ristoranti e hotel fanno contratti del cazzo a part time il resto te lo pagano in nero e ti ritrovi persone che lavorano 15 ore il giorno e vengono pagati fra contratto e nero 1200 euri, non é giusto, se un ce la fai chiudi dio bono, devi contrattare piú personale ir budello di tu má, una buona parte di questi pezzi di merda non tutti chiaro ma molti, sfrutta i lavoratori e rubano con le tasse poi danno la corpa al reddito di cittadinanza se un trovano personale, le cose son 3 ho paghi la gente a dovere compresi straordinari o assumi piú personale altrimenti vai a fare il dipendente se un sei capace di gestire un'attivitá.
In definitiva credo che ai miei tempi valeva la pena farsi il culo e sacrifici infiniti per stipendi che in un lavoro da 8 ore con tutti i giorni di riposo da diritto ti potevi sognare oggi non vale piú la pena e uno preferisce un lavoro piú " normale " e fanno anche bene.

Scusate lo sfogo finale.
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Dattero
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Re: Borghese

Messaggio da Dattero »

Cuccu ha scritto: ven 10 giu 2022, 6:37 Vi dico la mia, sono chef con 30 di esperienza fra studi e lavoro, sono stato sia dipendente e imprenditore nel 2005 mi sono trasferito all'estero ma mantengo contatti con professionisti del settore essendo iscritto al FIC da 25 anni, All'etá di 15 anni ho avuto la prima esperienza lavorativa, a maggio stage gratuito di1 mese poi retribuito con 500 mila lire, giugno luglio agosto e metá settembre 1,900,000 lire per mese, le seguenti estati stesso stipendio, con gli anni ho cambiato vari Hotel e ristoranti piú o meno di prestigio e la mia situazione professionale é cresciuta insieme allo stipendio ma da subito mi sono reso conto che era un lavoro particolare che senza la passione non avrei potuto svolgere per tanti anni per il sacrificio richiesto, giornate lavorative infinite, 15-16 ore giornaliere, in estate anche 4 mesi senza giorno di riposo, giorni festivi quando tutti si divertono te a romperti il culo, stress al 2000, ma almeno pagavano bene, si fa per dire perché uno stipéndio giusto per un lavoro da schiavi con 15 ore giornaliere non l'ho mai prerso.
Ore questi tipi di lavori sono cambiati e sono retribuiti ancora piú a cazzo con stipendi inaccettabili, va bene l'apprendistato ma dopo un poi pagare 2 euro l'ora, un lavoratore che si rompe il culo e fa sacrifici enormi, io stesso se tornassi a vivere in Italia guadagnerei molto meno di quanto guadagnavo venti anni fá, p'reticamente ora la maggior parte dei ristoranti e hotel fanno contratti del cazzo a part time il resto te lo pagano in nero e ti ritrovi persone che lavorano 15 ore il giorno e vengono pagati fra contratto e nero 1200 euri, non é giusto, se un ce la fai chiudi dio bono, devi contrattare piú personale ir budello di tu má, una buona parte di questi pezzi di merda non tutti chiaro ma molti, sfrutta i lavoratori e rubano con le tasse poi danno la corpa al reddito di cittadinanza se un trovano personale, le cose son 3 ho paghi la gente a dovere compresi straordinari o assumi piú personale altrimenti vai a fare il dipendente se un sei capace di gestire un'attivitá.
In definitiva credo che ai miei tempi valeva la pena farsi il culo e sacrifici infiniti per stipendi che in un lavoro da 8 ore con tutti i giorni di riposo da diritto ti potevi sognare oggi non vale piú la pena e uno preferisce un lavoro piú " normale " e fanno anche bene.

Scusate lo sfogo finale.
Cuccu, un fai una piega.
Cianciua ci fai veni' l'antua
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