Grazie per la spiegazione direi molto esauriente.gozzata ha scritto: ↑mer 29 giu 2022, 10:16 Allora, capisco le varie sensazioni, umori e timori però ci sono dei puntelli dai quali non si può prescindere. Innanzitutto non è assolutamente vero come scrive il tirreno che il fatto che la digos indaga due calciatori può influire sul giudizio della procura federale. ASSOLUTAMENTE SBAGLIATO. La giustizia ordinaria è una cosa la sportiva è un'altra. Un tesserato può commettere un omicidio e va in galera, ma non per questo viene squalificato a vita dalla giustizia sportiva.
Sono due giudizi paralleli, e ne è piena la giurisprudenza degli ultimi 50 anni con casi in cui ci sono state condanne dell'uno e nessuna dell'altro e viceversa. Sono due organi indipendenti. Il tribunale di Lucca manderà a processo i due giocatori e tra una cosa e un'altra tra 8/10 anni (sentenze di I, II ed eventuale III grado) si prenderanno ciò che gli spetta o meno.
Altro capitolo è che la procura federale chiederà l'illecito sportivo per il Figline in quanto è acclarato e ampiamente dimostrato che non solo i due giocatori incriminati hanno falsato il risultato ma ci sono testimoni del Tau che hanno sentito dalla panchina dire ai giocatori di farsi fare gol(interviste). In molti casi, prendiamo il nostro del fantomatico Franco vicino ma neanche tesserato dell'allora Livorno di Achilli, bastò molto meno per imputare la responsabilità oggettiva alla società. Nel caso di tesserati è ancora più grave e diventa soggettiva.
L'ordinamento federale considera illecito sportivo “il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione, ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica”. Illecito sportivo con responsabilità della società Figline, al di là di quello che verrà inflitto ai tesserati, comporta minimo una penalizzazione da quantificare a seconda della gravità e da scontare nel campionato più utile che può essere quello in corso, quello appena disputato o se la pena non trova utile capienza nei precedenti in quello da disputare. Non la svangano dando la colpa ai giocatori e basta, anzi per me pestano anche il Tau con penalizzazione da scontare in D.
Ora il senso di giustizia mi porta a pensare che ne trarremo dei logici vantaggi in quanto unica parte lesa, il buon senso mi dice che però per come siamo abituati non dobbiamo aspettarci nulla e se poi viene qualcosa è meglio. Però che finisca tutto in una bolla di sapone leviamocelo dalla testa, è impossibile perchè ci siamo di mezzo noi e non il Cenaia e la cosa ha fatto il giro di mezzo mondo e dovranno essere date delle risposte che non facciano gridare allo scandalo.
Molti ho letto che parlano dei tempi e che se volevano avevano già espresso un giudizio. Ma dove??? la procura federale deve seguire un iter ben preciso e i tempi sono necesssari.
Come al solito le chiacchiere stanno a zero.
Aspettiamo e vediamo quali decisioni prendono.
, poi ci metti un avvocato amico e una ex cognata, e per la giustizia sportiva nel processo al Livorno nel 98 mi studiai tutto il codice e la giurisprudenza. Non è cambiato nulla da allora. Però ti dico come si vide subito allora che s'era noi nella merda, oggi ti dico che abbiamo buone possibilità di guadagnarci e il Figline deve solo aspettare di sapere se giocherà in Eccellenza con una forte penalizzazione o in Promozione, con una squadra e uno staff tecnico che sarà decimato da squalifiche e inibizioni. Poi ci sta tutto ma se viene riconosciuto l'illecito (per me al 100%) non ci escono e dovrebbero applicarlo al gironcino ove si è consumato.
