Punto politico 2022

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Dattero
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Dattero »

Calenda al TG1: dove non vogliono i rigassificatori dobbiamo militarizzare e farli per forza.
:lol: :lol: :lol:
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Jobbe
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Jobbe »

Dattero ha scritto: lun 25 lug 2022, 20:03 Calenda al TG1: dove non vogliono i rigassificatori dobbiamo militarizzare e farli per forza.
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spiritual
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da spiritual »

Dopo i messaggi di Neuro e Zanardi dovrei mettermi qui e commentare.
Ma è il caso? Per il mio modo di essere sì. Ci sono affermazioni che sono palesemente inesatte, che appartengono a una visione talmente parziale che la verità (ammesso che esista, direbbe uno che conosce Pirandello) non deve essere tirata per la giacca per apparire tale.
Come carattere io sono uno che non demorde mai: sono un nevrotico abituato ad avere una pazienza infinita quando nuoto, cammino, faccio un lavoro, eseguo un compito e in tutti questi casi, pur faticando, stringo i denti e sopporto tutto (perché realmente sono capace di farlo) per raggiungere l'obiettivo prefissato. Sono realmente capace di sopportare stoicamente tutto, tanto che se a qualcuno piace il viaggio d'avventura, quello dove i disagi sono all'ordine del giorno, e ha bisogno di compagnia, mi chiami pure: sono il partner ideale.
Ma stasera non ho voglia di scrivere, puntualizzare con precisione come faccio sempre, rilevando poi, nel messaggio successivo, che sono state puntualmente evase le osservazioni che spiegavano tutto, girando il discorso, accompagnando il pallone in fallo laterale in modo da ripartire da un'altra parte del terreno di gioco.
No, mi fermo qui, anche perché il concerto di commenti successivi mi fa capire l'inutilità del tutto.
Ma chi se ne frega! Fate bene a non dare voti utili: non servirebbero a niente. Votate, giustamente per le idee che sentite vostre. Magari, chissà, farete comunque il bene della collettività e in ogni caso starete bene con voi stessi, che non è una cosa da poco.
Se un giorno vi verranno dubbi, va bene, oh, troverete il modo di scrollarveli di dosso.
Come disse Obama, dopo la vittoria di Trump: domani, il sole comunque tramonterà.
Se il Clone ne ha voglia, gli do briglia libera per il suo angolo, ma di questi tempi, con questo caldo, un lo vedo tanto voglioso. Sta pavoneggiandosi con il messaggio alle camere che il Clone di Draghi gli ha trasmesso in anteprima mondiale e ora fa il prezioso. Mi dice che bene o male Draghi ha riferito tutto quello che era scritto e dopo questo scoop scrivere le solite cose nel suo angolo gli sembra... non da lui.
Insomma, tra voi e lui, non c'è pace tra gli ulivi. Vi mando tutti a fa in culo e così sto bene anch'io.
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Davide72
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Davide72 »

:)
Jobbe ha scritto: lun 25 lug 2022, 14:12 Fatto Quotidiano 25/07/22

• Roberto Esposito Filosofo della politica

“Il Pd è un partito di centro: a sinistra servirebbe Landini”


di Antonello Caporale

“Servirebbe uno come Landini. Serve alla sinistra un volto riconoscibile che sappia interpretare le buone ragioni di un voto verso questa parte”.

- Questa è anche la parte di Roberto Esposito, uno dei massimi filosofi della politica, normalista di primo livello.

Mi lasci prima dire che la corsa al voto è frutto di un errore di calcolo, anche di insipienza, sicuramente di inesperienza. Come sia stato possibile che
Giuseppe Conte non abbia valutato il rischio che la sua scelta di scuotere l’albero avrebbe poi fatto venire giù tutto, perché la destra si è incuneata a capofitto nella fessura aperta.

- Anche Mario Draghi ha mostrato una gestione piuttosto approssimata della crisi.

È un impolitico al pari di Conte. E ambedue hanno sbagliato a misurare i passi. Credo siano andati oltre le proprie intenzioni. Ciascuno oltre. L’esito è sconfortante.

- Nella prossima scheda elettorale la sinistra rischia di non esserci o di apparire solo come junior partner. La destra è presente in ogni sua gradazione e colore: quella sociale, quella sovranista, quella liberale.

Con Enrico Letta il Pd è divenuto nitidamente un partito di centro e riformista con sensibilità avanzate verso le battaglie per i diritti civili. In questo partito esistono figure che sostengono il filone progressista (penso a Orlando e a Provenzano) ma non sono così forti da spingerlo a occupare l’area della depressione economica, della marginalità sociale.

- In autunno è prevista la maturazione della crisi sociale più drammatica dell ’ultimo decennio. È mai possibile che la sinistra, che ha come ragione fondativa la battaglia contro le società diseguali, non abbia titolo a parlare?

Sa qual è il problema? Che finora la sinistra che abbiamo conosciuto è stata quella fragilina di Leu. Speranza ha fatto benino il ministro della Salute ma ancora mi pare debole, insicuro. Il problema più grande è che la sinistra non ha classe dirigente nella periferia. Il Pd è premiato perché la sua rete di amministratori è solida. Dietro Bersani invece chi c’è?

- De Masi consiglia i Cinquestelle di fare come il francese Melanchon e farsi votare dagli italiani poveri, dare voce alla società fragile.

Vero, i Cinquestelle sono naturalmente incamminati - dopo le scissioni che hanno subìto - verso questo sbocco. Ma ancora non sono maturi, non hanno la storia per rappresentare con coerenza questo popolo che cerca voce. Non è che basta un manifesto o il reddito di cittadinanza a farti ritenere di sinistra.

- Ecco allora Landini, il segretario della Cgil.

Lui sarebbe riconoscibile, avrebbe titolo, storia, competenza a riunire i cespugli, le forze minori e dare rappresentanza politica.

- Ma lui non sembra abbia voglia. Dovrà fare tutto la destra. Rappresentare i padroni e gli operai.

L’ha già fatto, del resto l’anima sociale è nell’atto costitutivo del fascismo.

- I due volti della destra. Matteo Salvini si fa ritrarre con una serie di Madonne alle spalle, ma il suo partito governa il triangolo industriale del Paese, è forza di maggioranza nelle istituzioni bancarie, indirizza i centri di potere confindustriale, è presente in tutte le Fondazioni culturali. Élite e popolo insieme?

Gli italiani guardano al sodo, in questo caso al proprio sodo. Hanno meno interesse a giudicare la reputazione pubblica del partito.

- Si fanno i fatti propri.

L’etica è questione che non condiziona il gradimento, purtroppo.

- Professore, avrebbe voluto Draghi ancora per un po’?

Temo gli sviluppi, perciò con tutte le virgolette possibili mi stava bene Draghi.

- E adesso?

Ecco, e adesso?

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Landini chi? Ai leoni anche lui...un sindacato come la CGIL che inneggiava lunga vita al Banchiere Centrale la dice tutta...
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zanardi
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da zanardi »

spiritual ha scritto: lun 25 lug 2022, 22:01 Dopo i messaggi di Neuro e Zanardi dovrei mettermi qui e commentare.
Ma è il caso? Per il mio modo di essere sì. Ci sono affermazioni che sono palesemente inesatte, che appartengono a una visione talmente parziale che la verità (ammesso che esista, direbbe uno che conosce Pirandello) non deve essere tirata per la giacca per apparire tale.
Come carattere io sono uno che non demorde mai: sono un nevrotico abituato ad avere una pazienza infinita quando nuoto, cammino, faccio un lavoro, eseguo un compito e in tutti questi casi, pur faticando, stringo i denti e sopporto tutto (perché realmente sono capace di farlo) per raggiungere l'obiettivo prefissato. Sono realmente capace di sopportare stoicamente tutto, tanto che se a qualcuno piace il viaggio d'avventura, quello dove i disagi sono all'ordine del giorno, e ha bisogno di compagnia, mi chiami pure: sono il partner ideale.
Ma stasera non ho voglia di scrivere, puntualizzare con precisione come faccio sempre, rilevando poi, nel messaggio successivo, che sono state puntualmente evase le osservazioni che spiegavano tutto, girando il discorso, accompagnando il pallone in fallo laterale in modo da ripartire da un'altra parte del terreno di gioco.
No, mi fermo qui, anche perché il concerto di commenti successivi mi fa capire l'inutilità del tutto.
Ma chi se ne frega! Fate bene a non dare voti utili: non servirebbero a niente. Votate, giustamente per le idee che sentite vostre. Magari, chissà, farete comunque il bene della collettività e in ogni caso starete bene con voi stessi, che non è una cosa da poco.
Se un giorno vi verranno dubbi, va bene, oh, troverete il modo di scrollarveli di dosso.
Come disse Obama, dopo la vittoria di Trump: domani, il sole comunque tramonterà.
Se il Clone ne ha voglia, gli do briglia libera per il suo angolo, ma di questi tempi, con questo caldo, un lo vedo tanto voglioso. Sta pavoneggiandosi con il messaggio alle camere che il Clone di Draghi gli ha trasmesso in anteprima mondiale e ora fa il prezioso. Mi dice che bene o male Draghi ha riferito tutto quello che era scritto e dopo questo scoop scrivere le solite cose nel suo angolo gli sembra... non da lui.
Insomma, tra voi e lui, non c'è pace tra gli ulivi. Vi mando tutti a fa in culo e così sto bene anch'io.
Si, si, va bene, alla fine Spirit va sempre a finì così. E tutte le volte ti definisci paziente ma te ne vai sbattendo la porta. 'un è che ti s'è offeso la mamma eh? E sempre a dì, "io dico, spiego, elaboro e voi a dire cazzate o ve la raccontate come volete". A me sinceramente comincia a rompermi il cazzo questo atteggiamento. Primo perchè non me lo merito, se c'è uno che cerca di risponderti punto per punto, quello sono io. E proprio per fare così, tutte le sante volte prendo il filo del discorso dai tuoi messaggi. Secondo, se non va bene nemmeno così vuol dire che è una scusa. Terzo, nessuno tira la giacchetta, ognuno di noi ha portato argomenti, riferimenti e riflessioni, magari discutibili ma questo è. Quarto, ma perchè la metti sul personale? Ma chi è Draghi, il tù cugino? Te la prendi per Draghi....boh, fai te. E come dice il Sodalizio Muschiato Immagine
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spiritual
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da spiritual »

Mio malgrado , caro Zanardi, ho finito di scrivere ora un interminabile messaggio di risposta e quando ho fatto invio è comparsa la richiesta di iscrizione che ovviamente avviene da tmpo in automatico. In definitiva, messaggio perso.
Domani... è un altro giorno si vedrà, diceva la Vanoni.
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Dattero
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Dattero »

Bersani a LA7.
Io sono tutto tranne un esperto di politica ma questo signore dice delle cose che condivido in pieno.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/0 ... e/6742385/
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Jobbe »

Bersani, L'ultimo dirigente veramente di sinistra. I successivi ai leoni...ed eventuali resti alle iene (che mangian pure l'ossa)
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spiritual
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da spiritual »

Il bello che anni fa tutti a criticarlo, a dì che un era bono. E non solo i Renziani, ma parlo soprattutto dei 5 stelle.
Sono curioso di vedere cosa succede se rientra nel PD.

Zanardi
mi spiace, non volevo essere offensivo e né cercare scuse per non rispondere, tanto che alla fine avevo scritto un messaggio che ha fatto la fin che ha fatto. Per evitare di ripetermi e di allungare il brodo già corposo dei miei scritti, ti invito a leggere il messaggio che ho scritto stamani sul nuovo topic "scomparsa messaggi" dove cerco di spiegare il perché della lunghezza. In quello, finisco dicendo che la mia volontà di presenza sul forum è motivata dal fatto che ci sono altri con i quali si riesce ad approfondire gli argomenti, pur restando spesso in disaccordo. Tu sei sicuramente uno di quelli.
Detto questo, cerco di puntualizzare meglio gli argomenti in modo da evitare divagazioni che come dici ti fanno perdere il filo. Facciamo delle specie di botta e risposta, naturalmente argomentate, se ti va. Parto dalla fine.
1) dici che me la prendo per Draghi, mettendola sul personale.
Non sul personale, figuriamoci, non è neanche il mi cugino... Leggi (li troverai) i messaggi relativi al Conte 2, alla mia ansia e allo scoramento per la caduta del governo provocata dal fiorentino. Guardato con occhio di sospetto, ho poi compreso che in quel tipo di situazione un TECNICO, un tecnico ABILE e con le palle come Draghi ci stava bene eccome. Sul Covid ha perseguito la linea precedente e sul PNRR ha cercato di mettere in atto quelle riforme chieste dall'Europa. Non per sua volontà, ma guarda caso, sia per il covid che per le riforme si è scontrato con la destra (che poi, infatti, l'ha fatto cadere prima che le rendesse operative), avendo sempre l'appoggio giallorosso. Più convinto quello del PD e di LEU, per onestà intellettuale, di quello del M5S, animato da troppe correnti e con identità non precisa.
Appare chiaro a tutti che le tre riforme (catasto, fisco, concorrenza) sono caposaldi delle lobby di potere che sostengono la destra. Intervenire in modo asettico, non dico di parte, sulle stesse avrebbe portato a stravolgimenti. Non è potuto avvenire per la caduta: devi ammettere che anche nel discorso finale Draghi ci ha provato, dicendo che se confermato avrebbe evitato di essere tirato per la giacchetta. Chi può riuscirci, qualora la destra non vinca, si arrivi a un pareggio o vinca il centrosinistra (stavo per scrivere si vinca noi, includendoti) come al solito di un soffio?
Chi se non un tecnico con le palle che direbbe ai rosso bianco e verdi, o chiamali come ti pare: mi avete voluto? OK, vengo e accetto le linee di programma, ma sappiate che non annacquerò, non INVALIDERO' la logica, l'economia dei provvedimenti perché politicamente più opportuno. Verranno fatte le cose come GIUSTO E TECNICO sono da fare.
Non so se mi sono spiegato a sufficienza.

Detto questo, però, Zanardi, vuoi indicare tu un'alternativa? Non ti va Draghi, perché ex banchiere? Ma perché in un governo non possono esserci ex banchieri? La professionalità in certi settori non può essere acquisita con quei passaggi in carriera? Assurdo e frutto di un modo di vedere fortemente polarizzato e massimalista. Indica tu un presidente del consiglio che potrebbe portare avanti quelle riforme e altre, ovviamente, con maggioranza risicata, coesa un cazzo, e con la necessaria competenza. Confrontiamoci realmente. Tira fuori le tue preferenze senza veli. Tutti a bocciare il PD, Draghi ecc, ma tutti zitti poi quando gli viene chiesto chi appoggiano, chi metterebbero al posto di quello o di quell'altro. Ma ovviamente fallo nei limiti di ciò che potrebbe accadere, non in fantapolitica.
Ora faccio invio e vado a mangià, poi scrivo riguardo agli altri argomenti.
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Jobbe
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Re: Punto politico 2022

Messaggio da Jobbe »

Se il dialogo non è limitato a Zana e Spirit vorrei intervenire.
Io ho già detto che non ho un nome da proporre perchè non vedo un vero leader in grado di guidare uno schiramento progressista (che non mi pare esista) capace di effettuare quelle riforme di vitale necessità per la nazione ed il popolo.
Ma guardando il branco di pecoroni (parere personale) presenti in questo caravanserraglio, due di loro mi sembrano i meno peggio.
Non in ordine di preferenza ma casuale, primo dico Conte, che nel Conte 2 si è ben comportato, coadiuvato da una forza di pseudosinistra. Purchè nel programma siano compresi i 9 punti chiesti a Draghi dal quale non ha avuto risposta.
Secondo ma non ultimo dico ovviamente Bersani che reputo veramente di sinistra progressista. La cui esperienza e sinomimo di garanzia.
Purchè non voglia smacchiare alcun giaguaro. L'ultima volta gli andò malino, forse a causa dello smacchiatore non di marca.
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